Aggiornamento 2 luglio 2015 - I manifesti affissi in paese e poco fa pubblicati anche in questa sezione, sono una goliardata studiata appositamente per lanciare messaggi contro l'omofobia. Ci è stato appena riferito direttamente dagli stessi autori dell'iniziativa, quindi l'allarme manifesti rientra.
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Aggiornamento 30 giugno
LA NOSTRA VIDEO-DENUNCIA - ESCLUSIVA "LA VOCE DEL PAESE"
Consigliamo la visione a un pubblico adulto
PER VISUALIZZARE IL VIDEO CLICCA NEL RIQUADRO IN BASSO
SE NON RIESCI A VISUALIZZARE, CLICCA QUI PER IL VIDEO
Lo insultano con un plateale "ricchione di merda!", lo minacciano e poi lo massacrano di botte. È accaduto a Polignano a Mare in piazza Moro, lunedì pomeriggio, 29 giugno 2015.
La vittima si chiama Leo, un ragazzo polignanese di 38 anni inseguito fin dentro un negozio di calzature. Abbiamo scoperto l'episodio di omofobia e abbiamo raccolto e montato le immagini agghiaccianti della feroce aggressione messa in atto da due giovani polignanesi C.G. di 18 anni e V.T. di 20.
In esclusiva per La Voce del Paese, vi mostriamo il video-denuncia, con le immagini agghiaccianti della feroce aggressione riprese sia dall'esterno che dall'interno del negozio.
A farne le spese è stata anche un anziano passante e una commessa del negozio, atterrata dai due aggressori e ferita, protetta poi dal suo fidanzato e da un collega.
Le immagini seguono la mezzora di panico e il pestaggio. Dopo l’inseguimento e il primo massacro di botte, si scopre dal video che i due aggressori tornano dopo diversi minuti per “finire” la spedizione, facendo irruzione nuovamente nel negozio dove Leo aveva cercato riparo.
Infine, l’intervento degli agenti della Polizia Locale, dei Carabinieri di Monopoli, della Metropol di Polignano e dei soccorritori del 118.
Leo è finito in ospedale con traumi e punti. Ma la violenza inaudita di questa aggressione lascia sconcertati. Per questo consigliamo la visione del nostro video a un pubblico adulto.
Particolari e approfondimenti nel prossimo numero de "La Voce del Paese - ediz. Polignano", nelle edicole da venerdì 3 luglio.
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Commenti
Ora il problema più grave è che se un anziano avesse risposto male loro, che fine avrebbe fatto anche se non RICCHIONE ???
Quanti negozianti sono rimasti in silenzio pur essendo stai vessati e minacciati da quei ragazzi???
E se al posto di Leo ci fosse stata una ragazza brillante del nord con una minigonna???
E se invece fosse stato un altro Leo che conosciamo tutti che va in giro con un mezzo per disabili MOOOLTO MUSICALE???
E se invece fosse stato un signore qualunque che chiedeva loro di farsi da parte per passare con la carrozzella col neonato dentro???
Ecco!...
Il problema non è SOLO l'omofobia latente o quasi nei repressi, ma
SOPRATTUTTO L'USO DELLA MERCE DI CUI SOPRA USATA NON SOLO PER LA COMPRAVENTITA, MA ANCHE AD USO PERSONALE!!!
In questo paese civile, se ne usa tanta dai grandi ai piccini.
Quindi?...
Quel che mi rattrista è solo che una parte dei loro genitori e parenti continuerá a vergognarsi per sempre, visto che sono brave persone, ma i due ragazzi difesi dai giusti legali potrebbero non avere la giusta penitenza, e ciò istigherà loro a comportarsi sempre peggio, rientrando sicuramente negli esempi di aggressione che ho elencato su.
Dunque, tenuto conto che siamo TUTTI figli dei Tempi...
Serve solo più polso con i bambini, da piccoli...
Facendo capir loro quel che è giusto e ciò che non lo è.
In quanto alle autorità ...
Svestitevi di tutti quegli inutili orpelli di potere latente e comunque privo di scrupoli!!!
Imparate qualcosa studiate e vergognatevi, questa cittadina come vivibilità è il buco del CxLO DEL MONDO.
SIATE PIÙ COERENTI E GIUSTI,
DALLE FORZE DELL'ORDINE AI CAPI DELLE ISTITUZIONI.
ANCHE VOI AVRETE DEI FIGLI...
DOVE VOLETE FARLI PASCERE??? IN QUESTO MERDAIO???
Meditate gente ... Meditate...
Firmato:
GRAN RICCHIONAZZO DI MERDA
P.S.: Leo , la mia solidarietà , per qualsiasi cosa si saprà in seguito, penso che quei 2 "esseri", non possono restare in giro, ma essere curati in adeguate strutture in full-immersion.
N.B.: per tutti... Chissà se sono davvero ricchione io...
Noi qui a spender parole ,pro o contro l uno o gli altri ,e ,le becere leggi che ci governano , li lasciano liberi di tornare alle loro "attività "!!!
Poveri noi in galera ci finiscono solo i ladri di galline!!!!
Volevo solo dirti che sei un emerito coglione !!!!
Ai tanti commentatori paiono sfuggire aspetti fondamentali della vicenda
1)La violenza non è nata così e solo alla vista del "ricchione". Ma è scaturita da alcune battute.
La ragazza(vicina ai due) che lo saluta "ciao bello"; lui che risponde "ciao tesoro".
Al che scatta la reazione: "ricchione di merda" in quanto è lui ad osare certe battute verso ragazza in quel momento di loro "dominio".
Fosse stato un altro l'epiteto sarebbe stato lo stesso: "ricchione di carabiniere", "quel ricchione di professore" o altro termine identificativo deell'apostrofato "ricchione". Che è l'aggettivo tipico che ricorre sulla bocca dei repressi sessuali ogni volta che devono colpire qualcuno a cui si sentono inferiori e verso cui scatenano l'istinto animalesco del maschio che vuole eliminare ogni altro per il dominio sulle donne.
3)Nell'intervista il Leo afferma di essersi a quel punto diretto contro il ragazzo e aver agito allo stesso modo loro, solo a livello verbale, lui riferisce. Il che documenta che anche lui pur bravo ad argomentare, si è però conformato in quel momento allo stesso livello dei due; anche se poi, probabilmente vista l'ulteriore pericolosa reazione di più del solo ragazzino(quello che nel video pare volere "vendetta" e che l'altro ripetutamente allontana come a dirgli di lasciar fare a lui e ai suoi ceffoni)ha preferito evitare reazioni fisiche.
4)Se a Polignano(invero qui meno che altrove)persistono ancora simili soggetti primordiali, non è questione di famiglia e di povere mamme che non credo in vita loro abbiano mai tirato uno schiaffo ad alcuno,ma che non hanno più colpa dei tanti, come un buon terzo dei commentatori di questo articolo,che dichiarano di volersi fare giustizia da se, dopo aver sommariamente valutato e sentenziato a loro discrezione.
Molti forse sono gli stessi che reclamavano la fisica eliminazione delle cubiste del lunapark...: anche lì magari avrebbero desiderato menare le mani contro qualcuno che..gli turbava il proprio equilibrio-squilibrio di repressi sessuali.
5)Li invito davvero a domandarsi che reazione avrebbero (o desidererebbero avere se uno(ricchione o meno) dicesse "tesoro" a una "loro ragazza".
Questo per significare che il male non è l'omofobìa, o la droga o la mancata educazione dei due; il male è
la generale cultura animalesca di repressione-violenza sessuale di tanti maschi animali padroni(e donne che li legittimano lasciandosi animalescamente padroneggiare)che si sentono autorizzati a difendere con la forza il possesso delle loro donne, mogli, figlie amiche o, in mancanza, anche semplicemente paesane e sconosciute, "usurpate" da qualche "ricchione" e "cacacazzo" di forestiero.
Scusami, per la mia mancanza di padronanza nello scrivere, correttamente in Italiano.
Ma leggendo, ciò che hai scritto, non posso che dire che il tuo intervento, è stato molto, ma molto patetico.
Polignano a mare è fiera dei suoi costumi, della sua gente, della sua correttezza ed anche quella di accettare ...le bravate di TRE personaggi Violenti.
Amico,
finisco con il dirti e suggerirti, che per non contaminare maggiormente la nostra ridente cittadina. TI invito di starne molto alla larga
È in questo la vostra omofobia - neanche tanto latente - ed è di questo che dovreste vergognarvi, tutti quanti! Tutti possono essere vittime di violenza, uomini, donne e bambini, ma questo non significa che trattandosi di un omosessuale ci si debba indignare, tirando in ballo il fatto che quando le vittime sono altre nessuno dice o fa nulla (forse a Polignano, non nella mia città).
Qualcuno spieghi anche ai più idioti che le lobby (il termine "gayista", poi, una perla del lessico italiano), ammesso che esistano, poco cambiano nella vita di una persona normale che cammina e viene aggredita.
E a tutti quelli che fanno prima a gridare "ha iniziato lui" vorrei chiedere: quand'anche fosse andata così, questo giustifica una violenza del genere? Allora volete dirmi che le donne dovrebbero reagire è pestare gli uomini che ci provano con loro anche in maniera volgare e schifosa? O forse dovremmo giustificare quei ragazzi che si accoltellano in discoteca perché uno dei due ci ha provato con la ragazza dell'altro? Ma dico io, vivete nella Preistoria a Polignano o anche il vostro calendario riporta la dicitura 2015?
Se la vostra reazione alla violenza - che sia contro un uomo o una donna, che sia da imputare all'omofobia o ad altro - è quella di fare i falsi intellettuali, che poi non sono in grado di scrivere correttamente in italiano, allora lasciate che vi dica che forse dovreste tenervi stretto il vostro bel mare, perché non avete altro da offrire a parte quello.
Tutte le persone coinvolte, dai gentilissimi commessi del negozio Evolution all' anziano signore, nonostante le loro buone intenzioni hanno rischiato di essere accompagnati in caserme dai carabinieri perché coinvolti in una rissa!!!!!
A prescindere da quale sia il motivo che ha scatenato la violenza di questi due delinquenti, gentaglia come loro , non può che arrecare danno alla società, anche a chi semplicemente cerca di difendere il più debole( in questo caso il povero Leo)
Spero che vengano condannati seriamente e che non ce li ritroviamo in giro tanto presto... Spero anche che ci sia più controllo sul nostro territorio: ormai a Polignano è pieno di pregiudicati e delinquenti spacciatori!!!!!