
Cosa ne pensano associazioni, cittadini e artisti locali?
Il tir di RadioNorba costerà alle casse comunali ben 10mila euro. Lo ha rivelato nella nostra intervista esclusiva, che pubblicheremo in due parti a cominciare dalla settimana prossima, l’assessore al turismo del comune di Polignano, Mimmo Ruggiero.
“E’ vero – ha ammesso sorpreso alla nostra domanda – c’è già la delibera di questa settimana”.
Polignano a Mare è la quinta tappa dell’evento “Sete di Radio Tour” - a questo punto "sete di 10mila euro" - un tour promozionale per la Radio e per la birra Dreher (sponsor ufficiale), il cui tir - presentato da un settimanale locale (sponsor ufficiale anche questo, tanto da scavalcare le notizie importanti della settimana e da meritarsi l'ambita prima pagina) come ultratecnologico e all’avanguardia, dimenticando (?) ahinoi di pubblicare le cifre e i costi - stazionerà per due ore nei giorni 4 e 5 giugno nei pressi dell’arco marchesale.
La nuova formula di marketing studiata per l’evento va sintetizzata più o meno così: “io comune di Polignano a Mare ti faccio la pubblicità alla radio e alla birra, ti porto anche un bel manipolo di adolescenti urlanti e festanti davanti ai loro idoli di ‘grande spessore e caratura artistica, sic!’ adescandoli con una bella bottiglia di birra che inibisce più o meno le facoltà intellettive e ti trasforma in merce di scambio per vendere alcolici e dischi, e ti pago pure coi soldi pubblici del comune”.
Insomma, i soldi pubblici per pagare quella famosa pubblicità contro la quale combattono da anni le associazioni dei consumatori. Chiedete alla Polidream cosa ne pensa della pubblicità come specchio per le allodole. Anzi, ci domandiamo cosa ne pensi la Polidream e le associazioni polignanesi - che tra l'altro quest'anno, vedrete, forse non avranno un solo centesimo - a riguardo.
Il comune di Cerignola, tappa precedente alla nostra, ha sborsato ugualmente 10 mila euro. Il sindaco della città foggiana, Antonio Giannatempo, in un comunicato stampa ha dichiarato: “Siamo molto felici di offrire ai ragazzi della nostra città un bel momento ricreativo, durante il quale potranno avere un contatto diretto con i loro beniamini”. E si, caro sindaco, contatto diretto con le loro bevande alcoliche, altro che beniamini, avrebbe dovuto aggiungere a suo tempo nella nota ufficiale e scritta. Giannatempo giustifica il contributo pubblico concesso alla radio che viene pagata per farsi pubblicità, quale “copertura delle spese organizzative”.
Di più, noi della redazione sappiamo inoltre, che sono in corso trattative riservate tra TeleNorba e il comune di Polignano per trasmettere in diretta televisiva uno degli eventi dell’estate polignanese. Vi terremo aggiornati.
Perchè investire così i pochi soldi delle casse comunali? Non c'erano alternative per meglio ottimizzare i costi? Investire su eventi e artisti locali? Su situazioni di precarietà?
Tra l'altro, paghiamo noi, coi soldi pubblici, la pubblicità che si fanno altri.
A voi i commenti.
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Commenti
Dai su però così ci teniamo buona tele norba..Concordo con il Sig.Teofilo, basta parlare di destra e sinistra su questo forum..io penso che scrivano più cittadini indignati, sia di destra che di sinistra..Quanto alle repliche come quelle di Ipocrisia penso solo siano solo le affermazioni, di chi al potere non sopporta alcun tipo di critica...E paghiamo questo carrozzone, schiamazzi e birra a volontà 10.000 euro...chissà quanti turisti verranno!! oh scusa I soliti residenti della provincia...
vagghia mbarè i vagghia perd
Per esempio perché non utilizzare questi diecimila euro per inaugurare, finalmente, il museo Pino Pascali nell’ex mattatoio comunale?
Sarebbe il caso che questi signori amministratori (si fa per dire: sicuramente non sembrano buoni amministratori) se ne vadano di corsa ... a quel paese!
Meraviglia che almeno l'assessore alla cultura - che dovrebbe essere di tutt'altra levatura - non esprima con chiarezza il suo dissenso da manifestazioni che assorbono denaro pubblico senza produrre risultati di benchè minima portata sociale. Anzi la portata sociale ci sarà: un grande disordine pubblico davanti all'arco marchesale, per il quale gli attuali amministratori non riescono a trovare qualche centinaio di euro per impedire che turisti e paesani siano colpiti dalle deiezioni (in parole povere: le cacate!) dei piccioni sulle loro teste. Colpiscono i piccioni, notoriamente dal cervello piccolo piccolo, a maggior ragione lo fanno i signori del palazzo, a danno di tutti!
Si parlava di come meglio investire i quattrini, senza buttarli al vento, come di fatto è stato fatto. Anche nell'interesse delle attività commerciali, caro ipocrisia.
Per il finale, quello che scrive si commenta da solo. Il dibattito su turismo e attività commerciali in questo giornale è vivo, non è sterilizzato su pregiudizi o posizioni per partito politico preso, animato spesso dai commercianti e titolari di attività stessi. Non stiamo discutendo degli eventi dell'amministrazione Di Giorgio, non siamo nel 1994. Torni coi piedi per terra, siamo nel 2010 e voli meno alto con la fantasia. Le consiglio di leggere l'intervista a Mimmo Ruggiero - a breve online - e dalle domande capisce che abbiamo riportato all'assessore le istanze dei commercianti e titolari di attività legate al turismo.
a presto e grazie,
nicola
Il confronto con le associazioni, locali vari e persone esperte, è molto importante, è la base per avere un minimo di crescita che questo paese non ha.
Continuano a fare intrattenimento per una sera, anzi per poche ore ma qui si potevano spendere i soldi per mettere a nuovo il centro storico che renderebbe sicuramente molto di più di una semplice serata e poi ancora manca un percorso pedonale, roba da matti.
Sempre i soliti posti, le solite cose, non si riesce ad uscire da questa gabbia, mentalità tutta Polignanese, molto strana devo dire.
Come al solito rivedremo i soliti spettacoli in Piazza S. Benedetto...cioè spettacoli per bambini e anziani.
Arriva il nuovo Assessore al turismo, atteso con ansia... e ritorniamo a fare puntualmente le stesse cagate di sempre.
P.S. a tutti quelli che dicono che ci sono giornali a favore e giornali contro posso dire che quelli a favore sono manipolati e quelli contro (anche perchè si vede dai commneti sul forum) sono informazioni vere!
Quando riconoscerete questo, avrete fatto un bel passo avanti e tutto il paese ne beneficierà.
La polemica su alcol e giovani la ritengo di secondo piano, criticabile e quasi giustificante la spesa per la promozione di un tipo di turismo.
La questione è più complessa. E la domanda da farsi è in sintesi:
Quali alternative avevamo di spendere (investire) quei soldi?
[ poi il politico serio si dovrebbe domandare che ritorno sociale ha l'investimento fatto. Il politicante potrebbe domandarsi che ritorno elettorale ( seguite il mio discorso e capirete come in entrambi i casi la scelta del Tour è sbagliata!) ]
Per farvi capire quanto e cosa si poteva fare farei alcune domande:
1: Quanti euro il Comune ha dato ai ragazzi della chiesa che hanno organizzato il presepe vivente che hanno riempito Polignano x diversi giorni [non 1]
2: il Comune avrebbe potuto finanziare i gruppi musicali locali polignanesi e limitrofi con anche 100 euro a gruppo, che lo farebbero più per piacere che per soldi, avrebbero portato a polignano 100 gruppi, cioè in media 400 persone. che portano a loro volta una media di 10 persone. e siamo a 4400 e con effetto leva di altri attratti dall'evento avremmo circa 8-10 mila persone[ che avrebbero fatto vivere polignano non solo la sera]
3: Il comune avrebbe potuto fare un accordo con tutti i locali, bar, ristoranti, investendo in coofinanziamento, per l'organizzazione di serate ad hoc.
[sponsorizzate da comune e locale]
Il comune investe così nel suo territorio, lega relazioni, sfrutta la maggiore capacità organizzative di soggetti che operano per lavoro.
4: il comune avrebbe potuto investire in un evento di caratura sociale-nazionale.
Ora le idee potrebbero essere infinite: la butto lì così una giornata NAZIONALE di visita dei fondali e subacquea per diversamente abili
Oppure investire i 10000 con i "pescatori".
Pensandoci un pò è superiore come rendimento anche a quello che hanno pensato loro.
Infatti, cari politici, l'investimento che fate non è solido: tanto il giornaletto e la lobby conversanese che finanziate è come il galletto segnavento cambia direzione facilmente.
Forse fra i polignanesi trovereste persone più serie. Investire e costruire sulle sabbie mobili, lo vedrete, non serve.
Investire meglio i soldi di tutti è utile anche per voi, costruite relazioni stabili basate sul reciproco confronto, non su minacce e paure.
Ne avreste guadagnato voi alla prossima tornata elettorale e i cittadini noi tutti in benessere e salute.
Meglio non pensarci, facciamoci una birra e una bistecca di bovino argentino...chi se ne frega!